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di Ron Howard, con Chris Hemsworth, Daniel Brühl, Alexandra Maria Lara, Olivia Wilde, Pierfrancesco Favino
(Stati Uniti, 2013)
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Ron Howard è come il vino, invecchiando migliora. Già FROST/NIXON (2008) era niente male, ANGELI E DEMONI meno banale di ciò che si racconta e, in particolare, dello strafatto IL CODICE DA VINCI. Ora, questo suo RUSH non è soltanto uno dei migliori, comunque non numerosi, film mai girati sulle corse automobilistiche e sullo sport in generale. Ma forse il migliore della lunga carriera di questo cineasta sensibile e simpatico, talora sorprendente e sempre utilmente professionale; anche se mai geniale. RUSH è tecnicamente eccitante (30 camere in simultanea per una full immersion impressionante) ma soprattutto interessante nella sua impostazione. Grazie al lavoro in sceneggiatura di Peter Morgan (che non a caso aveva già collaborato all'ottimo FROST/NIXON) la relativa monotonia delle scene sui circuiti internazionali delle varie Formule si fonde perfettamente nei due personaggi, James Hunt e Nicki Lauda. Nel loro confronto, le loro psicologie, il razionalismo dell'uno contro l'improvvisazione spensierata dell'altro. Oltre all'impressionante mimetismo fra i due.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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